Aperitivo con assedio
Spesso siamo letteralmente circondati dalla storia, anche semplicemente nei posti che la
quotidianità ha reso anonimi, e non lo sappiamo.
Abbiamo altrettanto spesso sentito parlare di macchine del tempo per tornare all’aspetto che
avevano i luoghi dove si è fatta la storia.
E se io vi dicessi che a Firenze storia e tempo si sono fermati? Che c’è modo di tornare indietro nel
tempo senza una macchina ma semplicemente passeggiando sulle colline attorno Firenze?
Era il 1529 e Firenze si preparava ad affrontare l’Assedio che ne determinò la storia: la città che
siamo soliti vedere ed il nome dei De’Medici che siamo soliti pronunciare hanno le loro radici in
questi sei mesi.
L’Imperatore, sul quale impero non sarebbe mai dovuto tramontare il sole, portò le sue armate
internazionali d’élite contro la Repubblica Fiorentina, in nome del Papa Medici Clemente VII per
riconquistarne i territori in cambio del suo perdono per il sacco di Roma nel 1527.
Ripercorrete la storia di questo evento epico! citato come esempio di coraggio e determinazione
anche nel risorgimento italiano. Ne conoscerete i protagonisti camminando sulle strade e sostando
davanti alle ville che ne ospitarono il soggiorno durante i lunghi mesi d’assedio.
Potrete ascoltarne le gesta e gli epici scontri con l’esercito Repubblicano: Firenze non mancò di
rispondere colpo su colpo, iniziativa su iniziativa, a quanto subito “a difesa della dolce libertà”!
Scenderemo fino alle porte della città per entrarvi da dove, Firenze e i suoi cittadini, si distinsero
per coraggio e sprezzo del pericolo: forti di un nutrito esercito di mercenari e una forza
straordinaria come la Milizia Fiorentina.
Il percorso si concluderà con un aperitivo speciale e unico da un punto inusuale di osservazione
della città non prima però di aver ascoltato i nomi di coloro che resero grande il nome di Firenze dei
quali la eco si può ancora sentire nella denominazione delle strade e piazza della città.
Un vero viaggio nel tempo attraverso la storia della città e i protagonisti dell’Europa del XVI secolo:
tante emozioni per una esperienza davvero unica che solo il vostro facchino può darvi l’opportunità
di vivere.
E allora, ancora una volta: alla breccia miei prodi!